sabato 2 aprile 2016

Dopo quasi due anni l'adrenalina del pettorale ...

Avevo lasciato questo blog più di un anno fa con alcune note sul mio momento lento e "intimo" di corsa. Al momento intimo è seguito il periodo più "nero" dal punto di vista degli infortuni mai patito con una lunga e fastidiosa pubalgia seguita da una successiva contrattura al polpaccio. Poi a cominciare da Ottobre 2015 un po' di luce ... e trascinato da un grande amico volante si ritorna a fare qualche allenamento più veloce dei soliti lenti tra i 5'00'' e i 5'15'' a km. E la voglia di rimettere il pettorale, dopo quasi due anni, fa capolino nella mente e così nella giornata di Pasquetta approfitto della vicinanza di una gara sui 10km per

provare a sentire il suono della pistola dello start. Si parte con in mente di seguire il ritmo dei 4'15'' al km ma la foga iniziale e le ottime sensazioni che sento durante i primi km mi fanno osare i 4'00'' al km che tengo con un poco di fatica nel finale per chiudere con un molto soddisfacente 39'54''. Dopo tanto tempo l'adrenalina della gara è stata una sensazione finalmente piacevole, come non lo era stato nelle ultime apparizioni di 2013 e 2014. Nonostante i problemi fermarsi e correre solo per il piacere di correre è stato positivo e mi ha regalato sensazioni e dimensioni della corsa fino a pochi anni fa inesplorati. Ritornare a correre in gara è stata invece una scelta naturale e progressiva di una dimensione sociale ma non più agonistica della mia corsa attuale. Cosa farò prossimamente? Correre sicuramente ... altre gare forse ma senza ansia e troppa programmazione degli appuntamenti. Questo non significa comunque improvvisare gare perchè questo non rientra nella mia filosofia di vita e di corsa. Un saluto a tutti i miei tanti  e mai dimenticati amici blogger di corsa!