sabato 3 agosto 2013

149 sulla ruota di Milano: caffè perso con piacere ...

Una giornata che difficilmente dimenticherò: divertimento, fatica ma la soddisfazione di aver concluso un vero triathlon in un tempo ben inferiore alle più rosee previsioni.
149 minuti e 2 secondi li aveva pronosticati (sotto i 150 minuti) solo il mitico Giancarlo: la frazione a nuoto nel Naviglio a favore di corrente probabilmente mi ha aiutato (i metri da google earth risultano più di 1800 metri) ma la frazione in bici con parecchie curve a U e passaggi sul pavè non consentiva di prendere ritmo e il caldo e lo sterrato della corsa compensano insieme al caldo il vantaggio della corrente.
Ma vediamo i voti di questo triathlon:
FRAZIONE A NUOTO: voto 5
28'35'' per fare 1500 metri  in assoluto non è un tempo da buttare ma considerato che è stato tra i tempi peggiori in assoluto aver perso 7/8 minuti dai primi di categoria è veramente troppo. Per fortuna che il nuoto conta veramente poco


FRAZIONE BICI: voto 7,5
Non ho voluto rischiare nulla evitando il gruppo e la scia. La condotta è stata comunque molto regolare e in crescendo. Aver tenuto quasi i 32km/h di media su un tracciato piatto ma lento per curve strette e pavè mi fa capire che qui ho ampi margini di miglioramento reale rispetto ai più esperti, se poi decidessi l'acquisto di una bici "vera" probabilmente potrei guadagnare molte posizioni

FRAZIONI CORSA: voto 8
4'26'' a km non è un tempo eccellente  ma  se si considera il meteo (34°), lo sforzo delle due frazioni precedenti e l'80° posizione (su oltre 300 partenti) mi accontenta decisamente. Inoltre la posizione in bici non è ancora ottimale e ho sempre problemi ai quadricipiti durante la corsa, cosa che non mi capita neppure in maratona. Aver chiuso in spinta e con margine completa le sensazioni positive.
ORGANIZZAZIONE: voto 10 
Era difficile organizzare un triathlon olimpico a Milano a fine Luglio. Esserci riusciti senza sbavature e in un contesto (il centro di Milano) affascinante giustifica il voto

Per il futuro un pensiero a un 70.3 (mezzo Ironman) per il 2014 esiste ... ma dovrò capire se il contesto lavorativo e familiare me lo consentirà. Non voglio azzardare una gara durissima come quella anche senza ambizioni di tempo specifiche. Il Triathlon è affascinante ma non si improvvisa!
Per il 2013 invece in autunno si preannuncia una Maratona, giusto per togliere dalla bocca l'amaro finale di Firenze.
Probabilmente sarà Torino in Novembre, probabilmente accompagnerò l'esordio importante di un amico che potrebbe fare tempi insperati ...
Ma per ora mi godo corsa in libertà in Alto Adige ...

4 commenti:

Giuseppe ha detto...

Bravissimo Stefano.
Impegno e dedizione non sono cosa facile, specialmente quando le priorità vanno a famiglia e lavoro. E se con poco tempo a disposizione hai raggiunto questo primo obiettivo in maniera brillante, sono certo che non mancherai un tri-obiettivo futuro.

Ciao

franchino ha detto...

Complimenti per la gara e buon relax in trentino, dove vai di bello?
Magari ci vediamo a Novembre a Torino, buone ferie!

MauroB2R ha detto...

i complimenti te li ho già fatti e pertanto ti chiedo: x la maratona...xkè non ritentare Firenze? c'è pure il raduno dei blogger, divertimento assicurato!! :-D

Micio1970 ha detto...

@Mauro: non ritento Firenze essenzialmente per motivi logistici: a Torino vado in un'ora in macchina e non mi obbliga a trasferta che non riesco a gestire per lavoro e famiglia in quel periodo ...