domenica 16 dicembre 2012

Il dente, Calvino e la voglia di correre ...

Questa immagine, tratta dal web, rappresenta al meglio il mio feeling attuale verso la corsa: Leggerezza, Rapidità, Esattezza, Visibilità, Molteplicità.
Per chi come me ama Italo Calvino comprende che questa è una citazione del suo ultimo libro "Lezioni Americane", uscito postumo, che elenca quali sarebbero state i valori della letteratura del 3° millennio.
Finita la preparazione e la concentrazione per un obiettivo specifico (nel mio caso la Maratona di Firenze) mi capita di correre concentrandomi, ancora di più del solito, sul gesto della corsa e sul piacere che questo sport mi regala.
In questo settimana, fatta solo di 3 uscite di corsa a causa di due giorni di sosta per devitalizzazione del dente "maledetto", ho fatto uscite molto diverse ma in ognuna trovato:
- la leggerezza del gesto della corsa
- la rapidità che ho provato in alcune frazioni
- l'esattezza dei passi che si alternavano in un asfalto spesso ghiacciato
- la visibilità necessaria perchè il gesto del correre sia fluido
- la molteplicità del correre a seconda delle velocità, dal lento al medio arrivando fino al veloce

Dopo questa breve suggestione di corsa e letteratura questo il dettaglio di questa settimana decisamente di riposo:

lun: riposo
mar: 12 km progressivi
mer: 10 km fondo lento
giov: 80 min devitazilizzazione
ven; riposo
sab: 1200 metri nuoto
dom: 18 km con 16km FLS

domenica 9 dicembre 2012

Correre verso il futuro partendo da Firenze

Ancora qualche parola, dopo 14 giorni, sulla mia peggiore (dal punto di vista agonistico) maratona ma anche la più bella dal punto di vista ambientale.
Ho letto sul blog e via mail tanti commenti sulla mia corsa. Tutti hanno, a parte quelli troppo indulgenti, al loro interno una chiave importante di lettura. Ancora non sono sicuro su quale dei 3 fattori che citavo nel precedente post possa essere stato quello più influente ma sicuramente una cosa è chiara: l'errore è stato solo ed e esclusivamente mio nel pensare (quella mattina) di avere le 3h02'' nelle gambe e pensare di poter reggere 4'18''-4'19'' per tutta la gara. Certo forse non immaginavo così tanto terreno sconnesso, (punto 2) che mal digerisco, ma c'erano tutte le condizioni (antibiotici e livello di forma non ottimale) per fare una corsa intelligente partendo da 4'24'' e 4'25''.
Giuste anche le osservazioni di Luciano sull'importanza di correre anche su terreno sconnesso (non trail che continuo a pensare accorci mediamente le carriere anche amatoriali). Peraltro correndo spesso al buio alla mattina presto questo è un lusso che non riesco a permettermi comunque con continuità.
Tante condizioni al contorno (stimolanti per altri versi ma anche reali quali l'età) della mia vita mi fanno pensare che è finito il periodo recordman come peraltro avevo già intuito dopo la corsa agonisticamente più di valore della mia vita, ormai quasi 2 anni fa.
Quando partì l'avventura della corsa e del blog (più di 6 anni fa) non mi sarei immaginato di riuscire a raggiungere i traguardi ambizioni (per i miei geni) della colonna di destra (la mia corsa in sintesi).
Credo di non aver problemi a gestire la mia collinetta perchè ormai da un po' di tempo corro soprattutto per divertirmi, stare in forma e condividere esperienze.
Questo non significa che non cercherò ancora di avvinare o non allontanarmi troppo (e troppo velocemente) dai mie personal best convinto come sono che allenarsi bene e anche intensamente allunghi la possibilità di correre a lungo.

Per questo dopo una settimana di quasi stop (18 km), questa settimana sono tornato a fare sette uscite sportive, due di nuoto e cinque di corsa.

Per quanto riguarda la corsa a parte 4 uscite di fondo lento tutte di 10km mi sono divertito a provare un 10km in pista senza spingere al massimo ma in progressione (ricordando Firenze). Ne è uscito un buon 39'34'' con solo l'ultimo km al massimo. Fare andare le gambe un po' più veloci dopo 18 settimane di preparazione di maratona fa piacere!

Sotto il programma della settimana:

lun: 10km FL
mar: 1000 metri nuoto
merc: 10km FL
giov: riposo
ven: 16 km (con 10km in pista 39'34'') + 1000 metri nuoto
sab: 10km FL
dom: 10km FL

E per finire tutto il programma di preparazione per la maratona. Come si può vedere dal paragone con questo (quello delle 2h 58min) non sempre (di corsa) preparazioni simili portano a risultati simili anche sullo stesso atleta: