venerdì 8 agosto 2008

Meme olimpico

Non mi sottraggo certamente al meme olimpico lanciatomi, quasi in contemporanea da Alvin e Master Runners ...

Le Olimpiadi sono sempre stato, da buon sportivo "attivo" e "passivo", un momento sacro, atteso e vissuto intensamente. Da studente (fino a Barcellona '92) seguivo quasi tutti gli eventi in diretta a qualsiasi ora! Poi il lavoro e il disincanto da effetto "doping" hanno spento un poco in me il sacro fuoco olimpico perchè da Seul (Ben Johnson evidenzio il peraltro già presente fenomeno ...) in poi permane in me il dubbio sull'effettivo valore di ogni vittoria.


La mia mente comunque è abituata ad associare immagini, suoni o profumi, quasi in modo iconografico, ad ogni evento e così è anche per le olimpiadi che seguo da Montreal 1976. Direi quindi in ordine cronologico:



Montreal 1976: il tuffo dela medaglia d'oro di Klaus Dibiasi

Mosca 1980: il dito di Pietro Mennea

Los Angeles 1984: la gioia irrefrenabile di Gabriella Dorio dopo l'inaspettata vittoria

Seul 1988: il grido di mio padre di andare alla tv e vedere l'inaspettata rimonta di Gelindo Bordin

Barcellona 1992: l'odore di bruciato dell'arrosto causato dagli interminabili supplementari della finale di pallanuoto

Atlanta 1996: la scollatura di Paola Pezzo nel finale di gara (ma potrei confordermi con Sidney ...)

Sidney 2000: le incredibili fiorettiste azzurre

Atene 2004: l'ingresso di Baldini nello stadio olimpico ... la vittoria delle vittorie!

3 commenti:

Alvin ha detto...

eh la scollatura della Pezzo..anch'io mi ricordavo più quella che la medaglia...avevo 18 anni ormone impazzito, si com'è!

GIAN CARLO ha detto...

@Alvin, ti fai sempre riconoscere.
@Franchino, campione di sintesi

Michele ha detto...

Lo sapevo che ci mettevi la scollatura.Paola Pezzo la vedo spesso ha 2 negozi di bici uno qui nel mio paese ma lei sta sempre nell'altro con suo marito Rosola chi se lo ricorda ?