lunedì 5 novembre 2007

Nuovi obiettivi ... di breve e di medio periodo

Durante la corsa non mi piace ascoltare musica o altro ma solo il mio corpo e lasciare che la mente pensi e rifletta in libertà. Sono questi i momenti più lucidi ... e non è un caso.

Ieri sera mentre, dopo il test-gara di sabato, facevo un piacevole fondo lento rigenerante (4 ' 55'' al km niente di che ... ma non era il caso di guardare il cronometro) ho tracciato quali possono essere gli obiettivi a breve e a medio della mia corsa. Come ho già detto amo correre per il piacere del gesto ma considero un minimo di stimoli e di obbiettivi fondamentali all'attività.

Per questo ho deciso che nel breve periodo, sfruttando la preparazione specifica sui 10.000 appena conclusa, farò una serie di test su varie distanze che mi forniranno un data-base di grandezze sulla mia corsa utili per il futuro, qualunque siano gli obiettivi di medio-lungo periodo scelga.

Mantenedo il ritmo di 3 uscite settimanali (la quarta ci esce solo saltuariamente ...) volevo pianificare la mia attività come segue:
1) lavoro di qualità (ripetute o simile) con test sulle brevi distanze
2) fondo lento sui 10-13 km per mantenere le qualità aerobiche
3) test-gara sulle medie distanze 3-10km per verificare se i tempi raggiunti possono essere migliorati magari anche di poco.

Questo il programma dei test:

Distanza – min Data
1000 6-nov
1500 27-nov
2000 13-nov
3000 09-nov
5000 16-nov
10000 23-nov
Test dei 7' 20-nov
Test dei 12' o di Cooper 30-nov
Test di Conconi 07-dic

L'unico dubbio che ho su questa programmazione è che sia un po' troppo intensa ...

Per il medio periodo (gen-mar 2008) invece ho in mente almeno una gara (solo come esperienza non per fare tempi specifici) su una distanza attorno ai 10 km e poi l'inizio di preparazione per la mezza-maratona. Ma sto andando forse troppo veloce ... concentriamoci prima sui test che mi diranno qualcosa in più sulla mia corsa!

3 commenti:

Furio ha detto...

Micio, hai fatto una splendida prestazione, poi con soli 3 allenamenti alla settimana; però con il programma che hai, ossia 2 lavori veloci(test=gara), non rischi alla lunga di affaticarti, perdendo brillantezza e resistenza di fondo?
Qualche garetta domenicale ogni tanto?

Micio1970 ha detto...

@Furio1: è il mio dubbio hai ragione ma assieme alt test veloce (diciamo compreso quello dei 7 minuti) consideravo di abbinare una buona seduta di fondo lento successa addottando questo schema: 20 min di riscaldamento + prova in pista veloce + 40 minuti di fondo lento. Che ne pensi/ate? Può essere un'idea?

@Furio2: garetta la domenica: non la escludo in futuro anzi ma 2 cose me lo impediscono:
a) 2° figlio piccolo (7 mesi) e quindi la Domenica è un momento di aggregazione familiare che può esistere se "rubo" 2 ore nette per un allenamento ma svanisce se "rubo" mezza giornata per la garetta
b) Ho una filosofia della corsa per ora molto vicina al Wellrunness di Albanesi ... un po' lontana dalle gare domenicali e più rivolta al miglioramento delle prestazioni in senso più "personale". Anche se il desiderio di vivere la corsa come momento di "aggregazione" ti confesso che sta crescendo ....

Furio ha detto...

Micio faticatore :P
L'idea di abbinare ai test non troppo lunghi anche dei km di lento penso possa essere buona.
Sul punto delle garette Domenicali, ti capisco ed è giusto che faccia come ti senti, la famiglia viene certamente prima della corsa..
Però alla lunga può essere anche bello variare ogni tanto :)
Personalmente da runner solitario mi sono evoluto a runner da compagnia; ora quando corro solo mi godo di più la situazione ed i paesaggi.